Ricordi d’infanzia. Vedo un bambino timido di sette anni vagare con un bicchiere con due dita di vino rosso, appena spillato da una botte, in una cantina che (solo a lui) sembra immensa. Flashback continui: quel bambino sono io e la cantina – che alla fine non era poi così grande – era quella di mio nonno materno, nelle campagne di Milazzo, in Sicilia. Ricordo anche mio padre, con mio nonno e il “colono”, mentre erano impegnati in un autentico rito: la prima degustazione del vino nuovo appena spillato, quello fatto con le uve della nostra terra. Emozione fantastica!
E’ l’inizio della mia storia. Ho sempre avuto amore, passione e infinita curiosità per il vino, per la vendemmia, per gli aromi intensi del mosto fresco. E allo stesso modo mi hanno commosso quelle enormi botti che toccavano il soffitto della cantina, e che mi hanno fatto sentire molto più piccolo. Mio nonno e mio padre, purtroppo, non ci sono più, ma l’amore per quel liquido (un tempo) misterioso (bianco o rosso), ma vivo e vero, frutto della terra e del lavoro dell’uomo, è rimasto intatto in me.
Da quei giorni molta acqua (scusate: vino!) è passata sotto e sopra i ponti. Oggi sono un giornalista, un reporter decisamente orientato alla comunicazione moderna, “non formale” del vino, sulle diverse piattaforme dei media e sul web. Ho accumulato molta esperienza professionale che non elencherò in un noioso CV. Mi sono diplomato Sommelier e Master Class Sommelier presso l’AIS di Roma e sono giornalista della redazione Economica del Tg2 Rai. La televisione è il mio mezzo di comunicazione ideale, il più immediato, per il potere intrinseco delle immagini.
Quello che hai la gentilezza di leggere è il mio personale Web Magazine, autentico, vero, senza filtri e senza alcuna influenza o interferenza. È dedicato al mondo del vino italiano (e non solo), del buon cibo e molto altro, pensato e scritto in due lingue, per avere un respiro meno provinciale e più internazionale. Spero ti piaccia!