Gio. Ott 31st, 2024

Perché questo Web Magazine

Care lettrici e cari lettori,

state leggendo Wine Reporter, il mio web magazine dedicato esclusivamente al mondo del vino italiano, alle storie, ai personaggi, ai territori, alle tradizioni, all’economia enologica e alla cucina italiana più autentica.

Non un semplice Blog fra le migliaia, bensì una rivista scritta e visuale, professionale ma informale, semplice e non banale, alla ricerca di spunti e notizie non convenzionali dal mondo dell’enogastronomia.

E’ un giornale online fatto in Italia ma proiettato al mondo. Perciò ho scelto per tutti i contenuti l’inglese come prima lingua con traduzione puntuale in italiano in modo da offrire un web magazine completo in due versioni. Basta cliccare sulla barra violetta in alto dove c’è la bandierina per switchare da una lingua all’altra.

Wine Reporter sviluppa e amplifica l’idea originale del sito nativo (TheWineReporter) che dal novembre 2016 puntava soprattutto sulle recensioni in inglese dei migliori vini italiani.

Come sapete, molti blogger e giornalisti stranieri vengono nel nostro Paese e poi scrivono articoli sui vini da loro “scoperti”. Io ho voluto invertire il flusso delle informazioni: in realtà gli stessi vini di cui parlano i colleghi stranieri erano stati già stati scoperti da tempo da noi italiani. Perciò, in queste pagine virtuali, racconto la realtà dei nostri vini (ma non solo) – con uno sguardo aperto e dinamico al globale e all’internazionale, optando per uno stile narrativo, chiaro, sintetico ma preciso, comprensibile anche ai non esperti, in due lingue: inglese e italiano.

Wine Reporter ha l’ambizione di essere un web magazine di orientamento, una vera e propria guida alla scelta dei migliori vini italiani: quelli famosi ma anche quelli che “saranno famosi”.

Qui troverete anche racconti, notizie, interviste, spunti di riflessione e approfondimenti economici sul mondo dell’enogastronomia.

Questo sito è una rivista online registrata presso il Tribunale di Roma. Tutti i vini, i luoghi, le persone, gli argomenti descritti sono stati scelti secondo il libero diritto di critica e di espressione tutelato dall’articolo 21 della Costituzione Italiana.

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