Si terrà nella città francese di Digione, dal 14 al 18 ottobre, il 45° Congresso mondiale della vite e del vino, in concomitanza con il centesimo anniversario dell’Organizzazione internazionale della vite e del vino (Oiv). Il tema scelto per il “congresso del centenario” è “Vine and wine, an innovative heritage facing the challenges of the century” (“La vite e il vino, un patrimonio innovativo che affronta le sfide del secolo”).
All’incontro parteciperanno esperti di tutto il mondo che si confronteranno “sui problemi più urgenti per il settore e sulle soluzioni innovative che possono essere messe in campo”. Il congresso di quest’anno sarà il più grande dal 2008, con ben 646 interventi di esperti provenienti da 45 Paesi diversi.
Questo un estratto dell’intervento del presidente dell’OIV, il professor Luigi Moio: “Sono particolarmente lieto di potervi dare il benvenuto a Digione, dal 14 al 18 ottobre 2024, nel cuore di uno dei più importanti siti del patrimonio storico e vitivinicolo riconosciuti dall’UNESCO, per festeggiare il centenario e il nostro trasferimento nella nuova sede”.