Gio. Ott 31st, 2024

Uccelliera, il “Brunello integrale” spicca il volo verso la perfezione

diUmberto Gambino

29 Gennaio 2018
Andrea Cortonesi, owner of Uccelliera winery

Qualche anno fa ho avuto il piacere di conoscere il viticoltore Andrea Cortonesi, proprietario dell’ Uccelliera : ho visto in lui una forte determinazione e il desiderio di migliorare sempre e continuamente la sua viticoltura e i suoi vini. Attualmente può confermarlo: ha ottenuto grandi risultati e non si ferma mai. Andrea Cortonesi è un uomo lungimirante e ambizioso.
“Sono diventato agricoltore per deliberata scelta personale – dice -. Pur provenendo da una famiglia di agricoltori, avrei potuto scegliere una strada diversa, fino a quando, nel 1986, ho acquistato l’azienda agricola Uccelliera”. Uccelliera significa casa degli uccelli.

Andrea Cortonesi, proprietario della cantina Uccelliera
Andrea Cortonesi, proprietario della cantina Uccelliera

“La mia fattoria è bellissima. Non perché assomigli a una cartolina, ma perché è pervasa dalla storia umana e dal processo della natura. Le antiche cave che hanno fornito l’alabastro per l’Abbazia di Sant’Antimo confinano con il mio vigneto”.
E anche sulla sua filosofia dice: “Voglio piantare un giardino intorno alla tenuta, accanto all’uliveto. La vedo come una miscela di verdure e fiori, di utile e di bello. Si dice che gli orti fossero proprio quelli di una volta, ma per me è semplicemente il modo di fare agricoltura oggi”.

I vigneti si estendono su una superficie di circa sei ettari piantati con cloni selezionati e con un’alta densità di grandi viti di Sangiovese. La direzione dei filari, la costante e attenta cura manuale del vigneto per mantenere una crescita equilibrata e un regolare diradamento dei grappoli contribuiscono alla produzione di uve perfettamente mature, sane e profumate, tutti requisiti essenziali per un vino equilibrato e ricco di struttura, adatto a un breve e lungo invecchiamento.
Andrea ha sempre tante belle cose e tante buone idee di viticoltura e gli piace indossare sempre camicie a quadri. Ma ora voglio presentarvi un eccellente grande vino rosso toscano, assaggiato personalmente durante l’evento, chiamato “Barolo Brunello 2017”.

Nota di degustazione. Brunello di Montalcino 2012 DOCG Uccelliera. In questo vino si sente e si vede la “mano” giusta del viticoltore. Si esalta nel bicchiere, tra spezie nobili, frutta rossa fresca, molto aperto nella sua coerente componente balsamica che fa apprezzare la perfetta maturazione delle uve coltivate a Castelnuovo dell’Abate, zona sud-est di Montalcino, vicino all’antica Abbazia di Sant’Antimo. Il vino mostra un sorso consistente, intenso e concentrato, anche lungo e molto minerale. Richiede subito la piacevole “pena” di un nuovo sorso: senza condizionale! Uccelliera è “Il Brunello integrale”!

Alcuni dati tecnici. Affinamento: maturazione in botti di rovere di Slavonia e francese per un minimo di
di 24 mesi, in annate speciali fino a 36 mesi. Affinage: affinamento in bottiglia per un minimo di 6 mesi prima della commercializzazione.

Prezzo al dettaglio: € 50 – $ 62. La mia valutazione: 93/100
www.uccelliera-montalcino.it

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diUmberto Gambino

Professional journalist and sommelier, from an early age I breathed the scents of the vineyard and tasted the wine in my grandfather's cellar, in Sicily. The multiple life and work experiences brought me first to Liguria, then to the capital. Roman by adoption, but always Sicilian at heart, I am always fascinated by the beauties of our Italy, between territories to explore and typical food and wine.